Diario di guerra (23 marzo-24 aprile)

23 marzo: Zelensky annuncia la firma di un accordo per l’apertura di un ufficio di rappresentanza della Corte penale internazionale in Ucraina.

24 marzo: il 23 in seno al Consiglio Europeo (l’assemblea dei capi di Stato e di governo dell’Ue) viene raggiunto un accordo per proseguire il sostegno all’Ucraina fino a che ce ne sarà bisogno e per la fornitura di missili a Kiev. Russia: tentato l’avvelenamento di una dissidente da Putin con sali di metallo pesanti. Allarme del ministro della Protezione ambientale dell’Ucraina: a causa del calo d’acqua dal bacino di Khakovka esiste il rischio di un guasto dei sistemi di raffreddamento della centrale di Zaporizhzhia. L’Onu accusa le forze ucraine e le forze russe di esecuzioni sommarie di prigionieri.

25 marzo: Putin annuncia che il primo luglio sarà completato il deposito delle armi nucleari tattiche in Bielorussia.

a cura di G.V.

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